BAMBOLA

Bigas Luna, 1996
bambola

La storia è ambientata nelle Valli di Comacchio e ha inizio in una trattoria per camionisti gestita da una famiglia composta dalla giovane e sensuale Mina (Valeria Marini), chiamata da tutti Bambola, dalla madre e dal fratello. Dopo la morte della madre, i due fratelli trasformano il ristorante in una pizzeria grazie all’aiuto di Ugo, un bancario trentenne innamorato di Bambola. Accecato dalla gelosia per la donna, Ugo provoca una rissa durante la quale viene però ucciso da Settimio, che finisce in carcere. Quando Bambola e Flavio (Stefano Dionisi), entrambi legati a Settimio, lo vanno a trovare in galera conoscono nel parlatorio Furio (Jorge Perugorrìa), detenuto per violenza carnale, che si innamora follemente della donna, trascinandola in un vortice di passione, violenza e soprusi.

LOCATION Il film è stato girato tra Comacchio, le Valli di Comacchio (Strada Foce) e Lido di Volano.
L’esterno del carcere dove sono rinchiusi Settimio e Furio si trova in Via della Peschiera a Comacchio e dà accesso al cortile sul retro di Palazzo Bellini (cortile e interni invece sono stati ripresi a Regina Coeli a Roma): l’inquadratura è ripresa dai Trepponti.