I FUORILEGGE DEL MATRIMONIO

Valentino Orsini e fratelli Taviani, 1963
fuorilegge

ll film, diviso in cinque episodi, prende spunto dal progetto di legge presentato nel 1954 dal senatore Sansone per l’approvazione del “piccolo divorzio”, in cui si contemplava la necessità di uno scioglimento del matrimonio in casi estremi, ad esempio la scomparsa del coniuge, così come narrato nell’episodio girato a Comacchio, dove un uomo ammogliato, Vasco Timballo (Ugo Tognazzi), torna al suo paese dopo una lunga assenza, dovuta alla guerra e alla prigionia, e non trova la moglie. Credendola morta si ricostruisce una famiglia con una giovane donna. La moglie però non è morta e, dopo lunghe ricerche, Vasco viene a sapere che è diventata monaca. Cercherà di ottenere l’annullamento del matrimonio ma, dato il precedente vincolo matrimoniale, incapperà in un intrico grottesco e insormontabile di procedure tanto che non potrà venire a capo di nulla: resterà il marito di una monaca.

LOCATION Il quinto episodio è stato ripreso integralmente a Comacchio – di cui si riconoscono alcuni scorci caratteristici del centro storico e i Trepponti –, ad eccezione delle scene ambientate all’interno del monastero dove si trova la moglie di Vasco, girate presso l’ex convento di San Francesco di Bagnacavallo.